Nel film del 2001 "Il favoloso mondo di Amelie", tra le cose che piacciono alla protagonista, insieme a molte altre cose, c'è la creme brulée (per la precisione: rompere la crosta della creme brulée con la punta del cucchiaino).
Ingredienti:
- 500 ml. di panna liquida
- 4 tuorli d'uovo
- 100 gr. di zucchero
- la scorza di mezzo limone
- 1 bustina di vanillina
- zucchero di canna
Tempo di preparazione: 30 minuti
Difficoltà: *
Preparazione: preparate una normale crema pasticciera utilizzando la panna liquida al posto del latte e della farina (non chiedetemi il perché, so solo che la ricetta è così). Io l'ho preparata con il Bimby; se non lo avete potete utilizzare un normalissimo pentolino oppure procedere come segue: scaldate la panna in un pentolino fino quasi ad ebollizione, versate quindi la panna in una o più teglie da forno, incorporate la vanillina, la scorza di limone e i tuorli che avrete lavorato in precedenza con lo zucchero; fate cuocere a bagnomaria in forno preriscaldato a 180° (basterà mettere le teglia in una teglia più grande con acqua calda che arrivi a circa metà altezza). Quando è pronta, ritiratela dal formo e lasciatela raffreddare. Cospargete ora la crema di zucchero di canna che farete caramellare con un flambatore; se, come me, non avete il flambatore potete mettere le teglie sul piano più alto del forno sotto il grill per un paio di minuti, il tempo necessario affinchè lo zucchero si caramelli.
Note: le dosi sono per quattro persone.
Tra le etichette ho inserito, oltre ai dolci, anche merende e spuntini perché, gustarsi una coppetta di questa crema, mi sembra un ottimo modo di fare merenda o un spuntino dolce a metà pomeriggio.
Con questa ricetta partecipo alla raccolta e concorso a premi: ricette da film.
... e anche alla raccolta di Pan di Panna: il dolce cucchiaio.
Aggiornamento del 21 aprile 2009: con questa ricetta partecipo anche alla raccolta: ricette viste, lette e mangiate.
Difficoltà: *
Preparazione: preparate una normale crema pasticciera utilizzando la panna liquida al posto del latte e della farina (non chiedetemi il perché, so solo che la ricetta è così). Io l'ho preparata con il Bimby; se non lo avete potete utilizzare un normalissimo pentolino oppure procedere come segue: scaldate la panna in un pentolino fino quasi ad ebollizione, versate quindi la panna in una o più teglie da forno, incorporate la vanillina, la scorza di limone e i tuorli che avrete lavorato in precedenza con lo zucchero; fate cuocere a bagnomaria in forno preriscaldato a 180° (basterà mettere le teglia in una teglia più grande con acqua calda che arrivi a circa metà altezza). Quando è pronta, ritiratela dal formo e lasciatela raffreddare. Cospargete ora la crema di zucchero di canna che farete caramellare con un flambatore; se, come me, non avete il flambatore potete mettere le teglie sul piano più alto del forno sotto il grill per un paio di minuti, il tempo necessario affinchè lo zucchero si caramelli.
Note: le dosi sono per quattro persone.
Tra le etichette ho inserito, oltre ai dolci, anche merende e spuntini perché, gustarsi una coppetta di questa crema, mi sembra un ottimo modo di fare merenda o un spuntino dolce a metà pomeriggio.
Con questa ricetta partecipo alla raccolta e concorso a premi: ricette da film.
... e anche alla raccolta di Pan di Panna: il dolce cucchiaio.
Aggiornamento del 21 aprile 2009: con questa ricetta partecipo anche alla raccolta: ricette viste, lette e mangiate.
Grazie per la ricetta perché da un po' la volevo fare. Ma come hai fatto a trovare il film e la ricetta, io da un po' cerco ispirazione e non riesco a cavarne un ragno da un buco.
RispondiEliminaBeh... il film lo avevo visto (mi è piaciuto molto) e mi ricordavo questa scena, poi la raccolta di ricette da film mi ha stuzzicato molto e sono andato a scavare nella memoria; quasi in ogni film c'è un'ispirazione.
RispondiEliminaSe vedi le ricette pubblicate nella raccolta (comprese le mie) vedrai che sono tantissime e ce ne sonno tante altre...
La ricetta si trova sui libri di cucina o... su internet... e poi si adatta alle proprie esigenze e il video... su you tube (con le parole chiave giuste).
grazie per la ricetta pro-raccolta!!! Se vuoi, puoi postare qualcos'altro in questi giorni, tanto io a montare il pdf ci metterò qualche giorno perché non ho molto tempo...aspetto notizie. un abbraccio. Lety
RispondiEliminaAnch'io, come Amélie, amo rompere la crosticina della Crème Brulée con il cucchiaio... Non ho mai avuto il coraggio, però, di farla in casa, perché mi sembra una cosa al di sopra della mia portata...
RispondiElimina@ Mikamarlez: grazie, mi metto subito al lavoro, spero di riuscirci!
RispondiElimina@ Onde99: tranquilla, è semplicissima, se ci sono riuscito io...
E non lo dico per modestia.
Forse ho fatto la crosticina un po' alta, ma dipende dai gusti.
Tra i regali "ganzi" che si potevano conquistare con i punti spesa ,un bel po' di anni fa ...in una famosa catena di supermercati ( comincia con la Con- e finisce con -ad...;-P ) c'era proprio il flambatore! Cioè la mini fiamma ossidrica che io però utilizzo per i peggiori scopi ( del tipo....ci ho piegato il manico di un cacciavite per arrivare a svitare dall'interno il collo di una chitarra! ) E devo dire che la crosticina viene bellissima! Ma la tua splendida creme brulée non ha certo bisogno di questi arfifizi...Secondo me viene sempre benissimo! Ciao! :-D
RispondiEliminaHai proprio ragione... Non poteva mancare nella mia raccolta.
RispondiEliminaGrazie...
Un bacio
Una volta finita la cottura,le teglie piccole bisogna toglierle dall'acqua?
RispondiEliminaSi, certo; vanno tolte e anche se si rimettono in forno per fare la crosticina non si mettono più a bagnomaria.
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