domenica 28 febbraio 2010

Lunchbox #2


Ecco gli ingredienti di un altro lunchbox.
Questo l'ho consumato in treno mentre andavo a Roma.
L'insalata che vedete nella foto è semplicemente radicchio rosso e finocchio, lavati, tagliati a fettine e conditi con sale, olio e aceto balsamico.
Con questa insalata ho mangiato la torta scema e un'arancia.
Tutto qui.

sabato 27 febbraio 2010

Torta scema


Ingredienti:
  • 100 gr. di riso
  • 50 gr. di farina
  • 1/2 bicchiere d'acqua (oltre a quella necessaria alla cottura del riso)
  • 2 cucchiai di olio evo
  • pane grattato
  • sale
Tempo di preparazione: 1 ora e 30 minuti

Difficoltà: *

Preparazione: fate cuocere il riso in abbondante acqua salata. Una volta cotto, lasciatelo intiepidire nella sua acqua. Nel frattempo preparate una pastella con la farina, l'acqua, l'olio di oliva e un pizzico di sale. Ungete una teglia con olio evo, versatevi la pastella e poi il riso. Pareggiate bene sino ad ottenere una superficie liscia. Ricoprite con il pane grattato e mandate in forno preriscaldato per un'ora a 200°.

Note: la ricetta della torta scema è molto antica ed è arrivata ai nostri giorni immutata nella sua composizione di base ma con alcune varianti. In quella qui proposta si utilizza una pastella di acqua, farina e olio che in altre versioni non viene usata. L'appellativo "scema" indica una torta povera, fatta quasi esclusivamente con il riso, con poco sale e con una metodica di lavorazione molto semplice; può quindi essere attribuito sia alla semplicità di preparazione sia (ed è opinione maggioritaria) al fatto che è poco salata. E' un piatto tipico della tradizione sarzanese e se ne può trovare una versione (un po' diversa da quella qui proposta) anche sul sito ufficiale del Comune di Sarzana. E' facile trovarla in quasi tutte le pizzerie tipiche di Sarzana, dove viene preparata ancora oggi nel rispetto della tradizione. Gli anziani ricordano che questa torta era facilmente conservabile per alcuni giorni ed era in grado di apportare le necessarie calorie per chi si dedicava alla vita agricola.
Come diceva Mario Soldati in "Vapor di Val di Magra" (scritto durante il suo viaggio attraverso la Liguria nel 1959) la cottura ideale è nel forno a legna, "...con brace ardente, ma quando la legna è già bruciata".

mercoledì 10 febbraio 2010

Chocolate pistachio fudge



Chocolate pistachio fudge

ovvero: il "fudge" al cioccolato e pistacchio di Nigella Lawson.

Ingredienti:
  • 350 gr. di cioccolato fondente (almeno al 70% di cacao)
  • 397 gr. di latte condensato
  • 150 gr. di pistacchi senza sale sgusciati
  • 30 gr. di burro
  • 1 pizzico di sale
Tempo di preparazione: 30 minuti

Difficoltà: *

Preparazione: tritate grossolanamente il cioccolato e mettetelo in una casseruola dal fondo spesso o, anche meglio, a bagnomaria sul fuoco insieme al latte condensato, al burro e al pizzico di sale fino a che non si sarà completamente sciolto ed amalgamato con gli altri ingredienti.
Rompete grossolanamente i pistacchi; per fare questa operazione potete metterli in un sacchetto da freezer e pestarli con un mattarello.
Aggiungete i pistacchi agli altri ingredienti e amalgamate il tutto.
Versate il composto in un vassoio di dirca 23 cm. di lato, lisciando la superficie con un coltello bagnato o una spatola in silicone.
Lasciate raffreddare in frigorifero e tagliatelo in piccoli pezzi di circa 3 x 2,25 centimetri.

Note: per il latte condensato ho indicato 397 grammi perché così è scritto nella ricetta originale ed anche perché è l'esatto contenuto della confezione che ho utilizzato per fare questo dolce.
Non ho trovato una traduzione per "fudge" che mi piacesse e perciò ho utilizzato il nome originale.
Il fudge è un dolce tipico nel Regno Unito e negli U.S.A. Si pensa sia un'invenzione americana, le prime notizie certe le si hanno dall'anno 1886. Infatti, la prima testimonianza si trova in una lettera scritta da Emelyn Battersby Hartridge, una studentessa del Vassar College di Poughkeepsie, vicino NewYork. Vi si legge che sua cugina preparava questo dolce a Baltimora già nel 1886 e lo vendeva per 40 centesimi la libbra. Quando poi Miss Hartridge venne in possesso della ricetta, nel 1888, ne preparò 30 libbre per il giorno della sua laurea. Piacque così tanto tra le studentesse che ben presto la ricetta divenne popolare in tutto lo stato di New York.
Nella ricetta originale veniva preparato facendo bollire lo zucchero nel latte, in questa, proposta da Nigella Lawson e provata da me, si utilizza direttamente il latte condensato.
Il fudge può essere conservato nel congelatore e può essere mangiato subito senza necessità di scongelarlo.

Potete vedere la preparazione di questo dolce eseguita direttamente da Nigella Lawson in questo video. Il video è natalizio ma questo ottimo dolce può essere preparato in ogni periodo dell'anno; comunque, siccome è una bomba calorica, conviene prepararlo durante i mesi invernali.


venerdì 5 febbraio 2010

Il pianeta verde


Come avevo preannunciato nel post dedicato al compleanno del blog, ecco un'altra categoria di post: quella dedicata ai film.
In questa categoria cercherò di preferire film che hanno una qualche attinenza con la cucina o il vegetarianesimo ma... non si sa mai!

Cominciamo dunque con questo film: il pianeta verde.



Titolo originale: La Belle Verte
Paese: Francia
Anno: 1996
Durata: 99 minuti
Regia: Coline Serreau
Sceneggiatura: Coline Serreau
Attori: Coline Serreau, Vincent Lindon, James Thiérrée, Samuel Tasinaje, Marion Cotillard, Paul Crauchet, Didier Flamand, Claire Keim, Yolande Moreau
Genere: commedia

Sul Pianeta verde vivono esseri umani evoluti che hanno abbandonato l'era industriale, le gerarchie e il denaro e vivono a stretto contatto con la natura. Gli abitanti di questo pianeta sono vegetariani e crudisti.
Una volta l'anno gli abitanti fanno il giro degli altri pianeti ma nessuno vuole recarsi sulla Terra considerata troppo arretrata. Finalmente si offre Mila (Coline Serreau), donna matura vedova con due figli, che sospetta di essere frutto della unione del padre con una terrestre. Mila arriva nel traffico di Parigi all'ora di punta e...
secondo me è un film particolare, leggero e divertente. Presenta sicuramente alcune incongruenze ma mi ha fatto piacere vederlo.

Su Google videos è possibile vedere la versione integrale del film.