Dal 26 al 29 giugno scorso sono stato a Premana a vedere la fioritura alpina.
Ero in compagnia di amici che oltre ad avere casa a Premana hanno anche una baita all'alpe di Barconcelli.
Un posto meraviglioso situato a 1415 metri di altezza in mezzo ad una natura incontaminata.
La foto iniziale è presa, poco prima di pranzo, dalla terrazza che domina la valle mentre la seguente raffigura la tipica capra orobica, in posa davanti al caseificio comune dell'alpe (molto fotogenica, vero?).
All'alpe si arriva solo a piedi e quindi la mattinata l'abbiamo impiegata per raggiungere la destinazione trasportando gli zaini con le vettovaglie e tutto il necessario (anche se una parte è stata portata dal fuoristrada, fino ad un certo punto, e da una teleferica idraulica nell'ultimo tratto).
Al pomeriggio ci siamo mossi nei dintorni e abbiamo potuto ammirare le fioriture di rododendri.
Abbiamo cominciato anche a raccogliere alcuni fiori; tra questi, la bistorta, con la quale abbiamo fatto la tisana per la sera.
Il giorno dopo (domenica) abbiamo raggiunto il pizzo tre signori, la vetta più alta della zona con i suoi 2554 metri s.l.m.; per me è sta un'impresa sovrumana mentre per gli abitanti del luogo (abituati a questi sentieri e a questi dislivelli) è poco più di una passeggiata!
Lungo il percorso abbiamo potuto ammirate moltissimi fiori, tra questi, abbiamo visto la genzianella
e l'anemone alpina (il nome botanico dovrebbe essere pulsatilla alpina sub. apiifolia, questa è, ovviamente, l'infruttescenza, il fiore è giallo).
Abbiamo incontrato anche gli stambecchi.
Eccone un altro (molto confidente) che abbiamo trovato (insieme ad altri) quando siamo arrivati in vetta.
Sono animali molto curiosi e questo, purtroppo, gli è spesso fatale in quanto, i cacciatori, approfittano della loro curiosità (che li spinge ad avvicinarsi anziché scappare) per ucciderli. :(
Ero in compagnia di amici che oltre ad avere casa a Premana hanno anche una baita all'alpe di Barconcelli.
Un posto meraviglioso situato a 1415 metri di altezza in mezzo ad una natura incontaminata.
La foto iniziale è presa, poco prima di pranzo, dalla terrazza che domina la valle mentre la seguente raffigura la tipica capra orobica, in posa davanti al caseificio comune dell'alpe (molto fotogenica, vero?).
All'alpe si arriva solo a piedi e quindi la mattinata l'abbiamo impiegata per raggiungere la destinazione trasportando gli zaini con le vettovaglie e tutto il necessario (anche se una parte è stata portata dal fuoristrada, fino ad un certo punto, e da una teleferica idraulica nell'ultimo tratto).
Al pomeriggio ci siamo mossi nei dintorni e abbiamo potuto ammirare le fioriture di rododendri.
Abbiamo cominciato anche a raccogliere alcuni fiori; tra questi, la bistorta, con la quale abbiamo fatto la tisana per la sera.
Il giorno dopo (domenica) abbiamo raggiunto il pizzo tre signori, la vetta più alta della zona con i suoi 2554 metri s.l.m.; per me è sta un'impresa sovrumana mentre per gli abitanti del luogo (abituati a questi sentieri e a questi dislivelli) è poco più di una passeggiata!
Lungo il percorso abbiamo potuto ammirate moltissimi fiori, tra questi, abbiamo visto la genzianella
e l'anemone alpina (il nome botanico dovrebbe essere pulsatilla alpina sub. apiifolia, questa è, ovviamente, l'infruttescenza, il fiore è giallo).
Abbiamo incontrato anche gli stambecchi.
Eccone un altro (molto confidente) che abbiamo trovato (insieme ad altri) quando siamo arrivati in vetta.
Sono animali molto curiosi e questo, purtroppo, gli è spesso fatale in quanto, i cacciatori, approfittano della loro curiosità (che li spinge ad avvicinarsi anziché scappare) per ucciderli. :(
che foto incantevoli!!
RispondiEliminache posto straordinariamente incantevole!
RispondiEliminacomplimenti per la scelta!
^_^
Il posto è veramente bello e il fatto che si possa raggiungere solo a piedi aiuta moltissimo, un altro ritmo di vita, un'altra aria, si possono sentire i suoni della natura e... molto altro.
RispondiEliminabello l'anemone... Che bella passeggiata, vado a vedermi dov'è Premana
RispondiElimina