venerdì 8 maggio 2009

Un premio per me!

Sono felicissimo; Mari & Cla, le autrici del bellissimo blog Tortino al cioccolato, hanno pensato di assegnarmi il premio "Inspiration Award".
Eccolo:


Sono contento di aver ricevuto un premio e sono ancora più contento perché arriva dalle autrici di un blog che ammiro molto, pieno di dolci deliziosi e fotografati magistralmente.

Per continuare la tradizione, io lo assegno (in ordine rigorosamente... casuale!) a:

giovedì 7 maggio 2009

Farifrittata agli asparagi e cipolle


Ebbene si, come ho già detto in un post precedente, per le mie ricette prendo spunto da altre ricette che trovo su internet, sui libri di cucina e dovunque mi capita; a volte faccio delle modifiche sostanziali a volte minime.
Quello che le accomuna tutte è solo il fatto che sono state realizzate da me (anche con l'aiuto di altri).
Questa volta invece il plagio è quasi completo!
Sabato scorso ho visto sul sito Veganblog (dove pubblico anch'io le mie ricette) la farifrittata agli asparagi di Argie; proprio quella sera mi mamma mi aveva regalato un mazzo di asparagi, e così... ho voluto farla anch'io.
Avevo anche delle bellissime cipolle di Tropea e allora ho deciso di usarne una facendo una piccola variante alla ricetta di Argie.

Ingredienti:
  • 250 gr. di farina di ceci
  • 500 ml. d'acqua
  • olio evo
  • sale
  • 1 mazzo di asparagi
  • 1 cipolla di Tropea
Tempo di preparazione: 1 ora (più il tempo di ammollo della farina di ceci, da alcune ore a una notte intera)

Difficoltà: *

Preparazione: pulite gli asparagi e privateli della parte dura del gambo, metteteli a bollire per pochi minuti in un contenitore stretto e alto in modo che le punte restino fuori dall'acqua e si cuociano a vapore (l'acqua deve essere leggermente salata).
Pulite e tagliate la cipolla.
In precedenza avrete preparato la pastella mescolando la farina di ceci con l'acqua, il sale e un cucchiaio di olio evo e l'avrete messa a riposare per alcune ore (anche una notte intera).
Ungete una teglia, versatevi la pastella (alla quale avrete tolto con una schiumarola la schiuma che si sarà formata in superficie) e gli asparagi e la cipolla fatta a pezzetti.
Fate cuocere nel forno preriscaldato a 220° fino a che non sarà bella asciutta e si sarà formata la crosticina in superficie. Nel mio caso, ha impiegato circa 30 minuti per cuocere.

Note: le dosi sono per quattro persone.
Può essere mangiata come secondo piatto o anche come piatto unico.
Siccome gli asparagi che avevo a disposizione erano abbastanza grandi, ho fatto una farifrittata piuttosto spessa; con gli asparagi più sottili è possibile farla più sottile.

martedì 5 maggio 2009

Risotto con le ortiche


Ingredienti:
  • 160 gr. di riso
  • ortiche
  • dado vegetale
  • 1 spicchio d'aglio
  • olio evo
  • sale (se non c'è nel dado vegetale)
Tempo di preparazione: 40 minuti

Difficoltà: *

Preparazione: mettete in un tegame dai bordi alti un po' d'olio, lo spicchio d'aglio pulito e tagliato a metà; aggiungete le ortiche lavate e sminuzzate; dovrete mettere una quantità di ortiche sufficienti per condire il riso.
Aggiungete quindi il riso e il dado vegetale (io, come al solito, ho usato un cucchiaino del dado che preparo con il Bimby, è possibile usare altro dado vegetale o direttamente il brodo vegetale) e fatelo cuocere aggiungendo via via la quantità di acqua bollente necessaria e aggiustando di sale (il dado che uso io è già molto salto e quindi non c'è bisogno di aggiungere sale, se usate un dado senza sale vi regolerete di conseguenza).

Note: le dosi sono per due persone.
Le ortiche danno un gusto particolare, provatele e ditemi se vi piace.
Per coglierle e per maneggiarle potete utilizzare un paio di guanti oppure dovrete fare attenzione a maneggiarle con cura pensando che non vi pungeranno; vi assicuro che funziona!
Provare per credere.
L'ortica ha tantissime proprietà benefiche, come del resto tante altre piante che uso per le mie preparazioni.

domenica 3 maggio 2009

Insalata con le primule


Ingredienti:
  • insalata
  • primule
  • cime di ortica (facoltative)
  • olio evo
  • sale
Tempo di preparazione: 10 minuti

Difficoltà: *

Preparazione: pulite le primule e tenete solo i fiori; lavate e tagliate a pezzetti l'insalata; pulite le cime delle ortiche; infine, mescolate insieme le primule, l'insalata e le cime di ortiche e conditele con olio evo e sale.

Note: come ho già detto in altri post, io utilizzo la mia insalatina di campo, bella tenera e con una punta di amaro, voi potrete utilizzare quella che volete purché non abbia un gusto predominante che coprirebbe il sapore.
Per le primule valgono le avvertenze che ho già messo nel mio precedente post: risotto con le primule.
Infine l'ortica. Per non pungersi bisogna pensare che non pungerà; vi assicuro che funziona, ma, se non vi sentite abbastanza sicuri, non mettetela. Meglio mangiare un'insalata (quasi) tradizionale che finire con la lingua gonfia!
In ogni caso, utilizzate solo le cime tenerissime della pianta (comunque, fate lo stesso attenzione, sono urticanti anche quelle).

venerdì 1 maggio 2009

Fusilli al tarassaco


Ingredienti:
  • 160 gr. di fusilli
  • foglie di tarassaco
  • olio evo
  • sale
Tempo di preparazione: 20 minuti

Difficoltà: *

Preparazione: pulite le foglie di tarassaco e fatele a pezzetti; mettetele a bollire in abbondante acqua salata e unite i fusilli. Quando è cotto, scolate e servite condendo con olio evo a crudo.

Note: le dosi sono per due persone.
Le foglie di tarassaco possono esse messe a cuocere prima di buttare la pasta o insieme a questa, dipende dalla durezza delle foglie.
Mi piace molto il tarassaco, sia cotto che crudo; di questa pianta uso sia le foglie che i fiori (anche i boccioli).
In questo blog troverete altre ricette con il tarassaco.
Come tutte le erbe spontanee, fate attenzione a coglierlo lontano da fonti di inquinamento.