Come avevo preannunciato nel mio post precedente, domenica scorsa sono andato alla sagra del seitan e ho incontrato alcuni cuochi di Veganblog.
E' stata una giornata bellissima per tanti aspetti: la compagnia, l'atmosfera, il cibo che abbiamo mangiato, gli stand e... per tanti altri motivi.
Sauro e Renata, gli ideatori di Veganblog, ci hanno fatto dono di una forma di pane che produce un forno vicino a casa loro; è il "pane brutto" che poi, in realtà, brutto non è ma soprattutto... è molto buono!
Alla sera, appena sono arrivato a casa, dopo la bella giornata, non ho resistito alla tentazione e ho subito voluto provare il pane; anche se, mi hanno detto, si conserva per molti giorni, penso proprio che non sfrutterò questa sua caratteristica.
L'ho provato con la preparazione più semplice possibile: pane e pomodoro.
Ingredienti:
- alcune fette di "pane brutto"
- pomodori
- foglie di basilico
- 1 spicchio d'aglio
- olio evo
- sale
Tempo di preparazione: 10 minuti
Difficoltà: *
Preparazione: pelate i pomodori, tagliateli a fettine e metteteli in una ciotola, condite con sale e olio, aggiungete qualche foglia di basilico a pezzetti e lasciateli a macerare qualche minuto con uno spicchio d'aglio sbucciato e tagliato a metà.
Quando saranno insaporiti, stendeteli sulle fette di pane.
Note: Per questa preparazione preferisco pelare i pomodori; ovviamente non è necessario, se a voi piace mangiarli con la buccia potete tranquillamente lasciarla.
In un prossimo post pubblicherò anche un piccolo reportage della sagra del seitan.
Difficoltà: *
Preparazione: pelate i pomodori, tagliateli a fettine e metteteli in una ciotola, condite con sale e olio, aggiungete qualche foglia di basilico a pezzetti e lasciateli a macerare qualche minuto con uno spicchio d'aglio sbucciato e tagliato a metà.
Quando saranno insaporiti, stendeteli sulle fette di pane.
Note: Per questa preparazione preferisco pelare i pomodori; ovviamente non è necessario, se a voi piace mangiarli con la buccia potete tranquillamente lasciarla.
In un prossimo post pubblicherò anche un piccolo reportage della sagra del seitan.
Una cena semplice, ma molto regia, davvero.
RispondiEliminala semplicità vince sempre...sbaraglia qualsiasi altro piatto!
RispondiEliminaora però ho fameeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
tutto il piacere di mio marito una cena simile!
RispondiEliminaAnche io e Sandro abbiamo subito assaggiato il pane di Sauro, però con le salsine comprate al banchetto (molto buone tra l'altro.... bisogna imparare a farle!). :-)
RispondiEliminaLoira (Laura)!!
Ciao Laura,
RispondiEliminavedrai che le salsine riusciremo a farle: con la squadra che siamo! :)
@ mestolo: il bello è che, seppur avevo pranzato lautamente, a cena non ho mangiato solo quello.
Con un pane così bello non c'è dieta che tenga.