La settimana prima di quella di ferragosto l'ho trascorsa sulle prealpi biellesi, in una cascina in montagna, in mezzo al bosco, con tanti amici (alcuni dei quali li ho conosciuti in quell'occasione).
Eravamo circa una sessantina e quindi dovevamo cucinare molto.
Tra le tante cose che abbiamo preparato vi presento il pane. Un pane classico fatto con la pasta madre e cotto a legna.
Abbiamo fatto anche altri tipi di pane (col miele, con il lievito, con la farina di farro) oltre a focacce e crostate ma di queste non ho preso la ricetta (salvo della focaccia ligure che presenterò in un post successivo).
Ingredienti:
- 3 chili di pasta madre (rinfrescata)
- 8 chili di farina
- 5 litri di acqua
- 190 grammi di sale
Tempo di preparazione: 18 ore
Difficoltà: **
Preparazione: sciogliete la pasta madre nell'acqua, aggiungete la farina, disperdete il sale nella farina asciutta e impastate. Quando l'impasto è morbido mettetelo a lievitare in un posto riparato.
Dopo 13 ore di lievitazione formate le pagnotte (da un chilo l'una). Altre 5 ore di lievitazione e infornate nel forno a legna già caldo a 200° (per verificare se il forno è pronto potete fare la prova con la carta appallottolata); lasciate cuocere per circa 40 minuti.
Note: le dosi sono per tantissime persone persone; vengono 16 pani da 1 chilo l'uno.
Questo pane si conserva bene e resta buono e morbido per giorni; ovviamente si può anche congelare ma noi lo abbiamo finito tutto in pochissimo tempo!
Per me è stata un'occasione ghiotta di poter vedere come lavorano e come panificano alcuni miei amici veramente esperti e bravi che mi hanno insegnato tantissimo. Inoltre, è stato molto bello poter avere a disposizione ben due forni a legna: secondo me, la cottura nel formo a legna è la migliore (almeno per pane, focacce & c.); purtroppo a casa non ce l'ho e, anche se potrei usare quello che ho in campagna, ci vuole molto tempo.
Difficoltà: **
Preparazione: sciogliete la pasta madre nell'acqua, aggiungete la farina, disperdete il sale nella farina asciutta e impastate. Quando l'impasto è morbido mettetelo a lievitare in un posto riparato.
Dopo 13 ore di lievitazione formate le pagnotte (da un chilo l'una). Altre 5 ore di lievitazione e infornate nel forno a legna già caldo a 200° (per verificare se il forno è pronto potete fare la prova con la carta appallottolata); lasciate cuocere per circa 40 minuti.
Note: le dosi sono per tantissime persone persone; vengono 16 pani da 1 chilo l'uno.
Questo pane si conserva bene e resta buono e morbido per giorni; ovviamente si può anche congelare ma noi lo abbiamo finito tutto in pochissimo tempo!
Per me è stata un'occasione ghiotta di poter vedere come lavorano e come panificano alcuni miei amici veramente esperti e bravi che mi hanno insegnato tantissimo. Inoltre, è stato molto bello poter avere a disposizione ben due forni a legna: secondo me, la cottura nel formo a legna è la migliore (almeno per pane, focacce & c.); purtroppo a casa non ce l'ho e, anche se potrei usare quello che ho in campagna, ci vuole molto tempo.
che meraviglia delle meraviglie *___*
RispondiEliminail pane porta con se un significato carico di condivisione, che adoro.
baci dai genovesi!
Grazie!
EliminaRicambiamo i baci!!!
Il 30 settembre saremo a Genova ma "di corsa" (come al solito); al pomeriggio devo già ripartire per Roma.
Magari ci sentiamo per un saluto veloce.
Dai sarebbe molto bello vedervi :D Un salutino veloce veloce, e così ne approfitto per chiedervi due cose :)
EliminaBene!
EliminaTi ho mandato una e-mail così ci mettiamo d'accordo.
Ciao Web Master,ho appena aperto il mio blog,mi farebbe piacere se passassi a farmi visita!!
RispondiEliminamanuelapanzeri.blogspot.com
Ma certo!!!
EliminaL'ho già visto, è bellissimo e lo consiglio a tutti.
Fare il pane in casa è un'arte! Grazie per questa bella pagina. Appena ho un po' di tempo libero proverò a farlo anche se non ho il forno a legna. Ciao.
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